Fino ad ora abbiamo parlato di affiliazione white label da un punto di vista più generale, evidenziandone le caratteristiche, i vantaggi e i possibili imprevisti comuni a tutti coloro che ne fanno uso. L’ultimo paragrafo, tuttavia, vuole essere maggiormente
dedicato al mondo del digital marketing, nello specifico dell’
affiliazione in ottica SEO.
Se da una parte è vero che per un’impresa partire collaborando con un business terzo già avviato, lo stesso discorso si può fare parallelamente quando si parla di ottimizzazione dei contenuti sui motori di ricerca. In caso di posizionamento su parole chiave già “occupate” infatti, partire da zero e costruirsi una reputazione sufficiente per Google da finire in prima pagina richiederebbe non solo investimenti esorbitanti, ma anche anni di tempo!
L’affiliazione white label, anche in questo contesto, gioca un ruolo determinante: riprendendo
un caso di studio pubblicato sul blog di Semrush è possibile vedere come, attraverso una strategia definita e degli investimenti efficienti, è possibile
ridurre i tempi e i costi per ottenere un buon posizionamento. Va detto che i risultati possono variare enormemente in base alla kewyord scelta e al settore di riferimento, ma in un ambiente affollato come quello delle
travel agency il risultato raggiunto nel caso è quasi sbalorditivo.
Per guadagnare con un’affiliazione white label è importante selezionare (o essere selezionati da) un partner stabile, in grado di soddisfare tutte le esigenze proprie e dei clienti finali. Superato questo passaggio, un piano marketing adeguato e una corretta strategia di ottimizzazione faranno il resto.