Ora che abbiamo chiarito nel dettaglio cos’è, vediamo insieme
come si realizza un piano di direct marketing. Per rendere la spiegazione ancora più chiara e intuitiva utilizzeremo un esempio, prendendo in considerazione un operatore telefonico che desidera promuovere la sua nuova tariffa mobile all-inclusive dedicata ai giovani.
Vediamo dunque i vari passaggi per la creazione di tale piano marketing, dall’analisi preliminare al monitoraggio del lavoro svolto:
Analisi del contestoIl primo passaggio del piano marketing, imprescindibile, è l’analisi del contesto in cui i contenuti andranno ad impattare sui potenziali clienti. I contatti che verranno acquisiti rispecchieranno, nella maggior parte dei casi, un pubblico giovane, molto disinvolto con l’utilizzo dei dispositivi tecnologici e che passa giornalmente una grande quantità di tempo su internet. Tutti questi dettagli, individuabili anche
attraverso un’analisi SWOT, saranno cruciali nella fase maggiormente operativa, dove bisognerà al contempo
proporre una comunicazione efficace e differenziarsi dalla concorrenza.
Definizione degli obiettiviUna volta che il contesto è stato esaminato e il posizionamento del prodotto è chiaro, l’operatore telefonico dovrà individuare degli obiettivi ambiziosi ma conquistabili, in modo da calibrare la successiva fase operativa e il conseguente budget stanziabile. Questi dovranno essere ordinati in base ad un criterio prioritario e portare, a tempo debito,
risultati misurabili in termini quantitativi. In tal senso, la compagnia telefonica potrebbe puntare a firmare almeno un milione di nuovi contratti entro la fine del primo semestre di promozione, prestando anche attenzione alla percentuale di clienti precedentemente legati ad altri operatori e alle variazioni delle sottoscrizioni nel tempo.
Pianificazione strategicaConsiderando il prodotto da promuovere ed il target di destinazione, una comunicazione dinamica, interattiva e sui canali più utilizzati via smartphone (social network, SMS e Email) sarà indubbiamente la scelta vincente. La collaborazione dell’operatore telefonico con una digital company, in questa fase, può risultare determinante: Ediscom, ad esempio, mette a disposizione dei suoi clienti il
database marketing segmentato più grande d’Italia, da cui è possibile trovare immediatamente utenti in target; allo stesso tempo,
soluzioni personalizzate e multicanale intercettano in breve tempo i potenziali clienti, attirando la loro attenzione con contenuti ottimizzati.
Attuazione delle strategieProprio come nella fase di pianificazione, anche quella maggiormente operativa richiede
competenze, strumenti ed esperienza. Ora che il piano marketing dovrà dimostrare la sua efficacia e portare risultati tangibili, il contributo apportato dai professionisti del settore, che si occupano della creazione dei contenuti e della loro condivisione, è fondamentale.
Controllo dei risultatiAl fianco delle attività promozionali dovrà partire, in contemporanea, anche un lavoro di attento monitoraggio dei risultati: bisognerà, infatti, tener traccia di ogni singolo canale comunicativo e valutare, nel tempo, le sue performance. La grande quantità di informazioni messa a disposizione dagli strumenti utilizzati permette di ottenere, fin dai primi istanti,
una panoramica completa delle performance ottenute dai contenuti promozionali. Sarà possibile valutare, ad esempio, il tasso di conversione degli SMS o delle mail, analizzandone le prestazioni e cogliendo quali sono gli elementi che permettono all’uno o all’altro messaggio di avere un impatto maggiore sugli utenti in target.
L’esempio che abbiamo utilizzato, in cui l’operatore telefonico promuove una tariffa dedicata ai giovani, mostra chiaramente
quali sono le competenze richieste per la creazione di un piano marketing su misura e
l’importanza della collaborazione con professionisti del settore. Nel caso siate interessati ad una consulenza per il vostro piano marketing o vogliate collaborare con Ediscom per crearne uno,
non esitate a contattarci.