Un intervento come quello relativo alla privacy Apple Mail non è mai da sottovalutare, ma è importante ricordarsi di come la sua entrata in vigore interessi una sola componente all’interno dell’intero processo di email marketing (il già citato
tasso di apertura).
I KPI di monitoraggio sono ancora uno strumento valido per analizzare l’andamento degli invii, ma non bisogna dare loro più valore di quello che hanno. Il successo di una campagna dipende dalla
riuscita di ogni sua singola componente e l’ottimizzazione di tutti gli aspetti, al di là dei KPI, è fondamentale.
Concentrarsi sulla creazione di
un contenuto di qualità, che risulti ottimizzato per intercettare le esigenze di un pubblico in target, garantirà risultati ottimali e un ritorno dell’investimento quasi immediato. Se a questo elemento aggiungiamo anche la selezione di lead verificati e l’utilizzo di una piattaforma di invio prestazionale, aggiornamenti come quello della privacy Apple Mail avranno
un impatto davvero marginale.
Per essere certi che l’intera campagna DEM venga gestita nella massima sicurezza e con gli strumenti più efficaci, collaborare con una digital company come
Ediscom è la migliore soluzione. Tutti i player di settore oggi devono fare i conti con le nuove regolamentazioni sulla gestione dei dati, ma sapere di avere a propria disposizione un team di professionisti, le migliori tecnologie e un grado massimo di personalizzazione garantirà, a tutte le aziende che ci scelgono, di
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