Per comprendere nel dettaglio in che modo l’approccio alla vendita e alla promozione è cambiato con l’avanzare del digitale e la perenne connettività degli utenti, è necessario definire qual è di omnicanale significato.
Con questo termine si intende
l’uso integrato, da parte delle imprese,
dei diversi canali comunicativi accessibili al cliente. Lo scopo è quello di
creare coesione tra i vari punti di contatto, in modo da assicurare al proprio target una
user experience soddisfacente, unificata e senza interruzione.
Perché tutto ciò?
I consumatori odierni vivono in un contesto ormai
phygital e, per tale ragione, sono più esigenti e critici rispetto al passato. Spesso, infatti, seguono percorsi di acquisto non lineari e si muovono da un touchpoint all’altro rapidamente e in modo indistinto, alla ricerca di esperienze personalizzate, fluide e prive di ostacoli. Le aziende, quindi, si ritrovano ad avere a che fare con un pubblico dalle alte attese, ma tendenzialmente distratto dalla moltitudine di informazioni provenienti dai diversi punti di contatto. Tutti aspetti per i quali è necessario sviluppare una strategia di marketing efficace, che attragga l’attenzione dell’audience e la porti a convertirsi in cliente.
In che modo questo è possibile? Attraverso
l’omnicanalità, ovvero l’
adozione di un approccio al business che abbatta tutte le barriere tra i canali e porti le imprese a presidiare ogni singolo medium, in modo da essere presenti nell’esatto momento e luogo in cui il target decide di intraprendere il proprio percorso di acquisto.
In tal modo, i brand hanno la possibilità di accompagnare i consumatori in ogni loro tappa del
customer journey, conoscerne il comportamento e costruire, su questo, campagne ad hoc, che rispondano in maniera pertinente alle singole esigenze.