Cominciamo con alcune statistiche sul
mobile marketing, probabilmente lo strumento che ha registrato la crescita maggiore nell'ultimo anno e che nel 2019 è destinato ad espandersi ulteriormente. Secondo le statistiche, infatti, il
72% dell’investimento delle agenzie digital nel 2019 sarà dedicato al mobile.
Quest'anno, poi, sarà fondamentale
migliorare ulteriormente la user experience; questo, tenendo conto che solo il 47% degli utenti è soddisfatto dell’esperienza vissuta con gli annunci pubblicitari da mobile.
Come?
Prima di tutto, avvicinandosi all’obiettivo minimo di caricamento delle pagine in soli due secondi, al momento ancora lontano.
Da non trascurare, poi, la cosiddetta
CRO (
Conversion rates optimisation), soprattutto in ottica mobile. I brand che hanno cominciato ad interessarsi all’
ottimizzazione dei tassi di conversione e a trattare l’argomento in modo approfondito hanno infatti potuto beneficiare di un aumento del ROI; ritorno di investimento che, secondo le statistiche, raggiunge in media il 223% nei casi in cui l’ottimizzazione dei tassi di conversione viene applicata.
Ancora, da sottolineare è il fatto che il tasso medio di conversione è maggiore per le piattaforme web che utilizzano
formati video; la percentuale media passa infatti dal 2.9 al quasi 5%.
Cosa dire, poi, del
Search Engine Marketing, uno di quei settori del web marketing che, ancora oggi, tiene svegli gli esperti del settore?
È indubbio, infatti, che non è semplice essere sempre informati sugli aggiornamenti dell’algoritmo di Google, ma cercheremo comunque di darvi qualche informazione in particolare sul comportamento degli utenti, così da indirizzarvi sulla strada giusta ed essere d’aiuto alla vostra strategia SEM.
Dopo questa premessa, partiamo dando uno sguardo al
numero medio di risultati organici nelle SERP di Google, diminuito da 10 a 8.5.
Molto interessante, poi, la percentuale di utenti che nell’ultimo anno ha cominciato a sfruttare le
ricerche vocali, vale a dire il 60%! Non dimenticate, però, che Google continua comunque a privilegiare gli annunci e prodotti di proprietà e non quelli organici. L’ultimo periodo ha poi visto un apprezzamento sempre maggiore degli internauti verso i contenuti esclusivamente visivi.
In ogni caso, parlando invece di classici contenuti testuali, ecco un dato interessante e da non trascurare: la lunghezza media degli articoli che appaiono nella prima pagina della SERP di
Google è di
1890 parole.
Se, tra le strategie digital più performanti, il mobile marketing è lo strumento con più margine di crescita, l’email marketing rimane invece la più performante tra le classiche
strategie per fare lead generation.
Perché questo strumento porti un ROI significativo nelle casse di chi lo mette in atto, è però importante ricordare che:
- Campagne DEM segmentate hanno un tasso d’apertura maggiore del 15% circa rispetto a campagne non targettizzate
- Il momento migliore della giornata per inviare le vostre email personalizzate è tra le 16.00 e le 20.00
- Clienti eCommerce che abbandonano la merce nel carrello sono 2.4 volte più propensi a finalizzare l’acquisto se ricevono più mail di promemoria
Tra le strategie digital più performanti e, quindi, da non trascurare in questo 2019, ci sono ancora il
Content Marketing e il
Social Media Marketing.