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WhatsApp marketing: è davvero uno strumento efficace?

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La perenne connettività e la costante mobilità hanno fatto sì che lo smartphone diventasse uno dei principali strumenti di comunicazione usati per lo scambio diretto ed immediato di informazioni.

In particolare, negli ultimi anni, a dominare in questo contesto è stato WhatsApp, una piattaforma di messaggistica istantanea lanciata nel 2009 che consente di inviare gratuitamente, tramite la connessione ad Internet, messaggi testuali, video, gif, emoticon, audio, link e documenti ad un singolo o ad una moltitudine di individui.

La sua enorme diffusione e la sua facilità di utilizzo, inoltre, hanno contribuito a renderla una delle applicazioni più in voga oggi e uno strumento particolarmente apprezzato anche dalle aziende.

Infatti, nonostante esistano soluzioni come gli SMS o l’email marketing, WhatsApp sta velocemente prendendo piede in questo segmento grazie alla sua versione business. Questa permette ai brand di entrare rapidamente in contatto con la propria clientela e costruire con questa una relazione stabile e duratura.
A questo punto una domanda sorge spontanea riguardo al WhatsApp marketing: cosa è possibile fare?

Nei prossimi paragrafi risponderemo a questo interrogativo e vedremo dettagliatamente: cosa distingue la versione originale di questa applicazione con la sua variante orientata al business; quali sono le soluzioni alternative a questa piattaforma e i loro vantaggi.

WhatsApp e WhatsApp Business: quali sono le differenze

Prima di rispondere alla domanda su cosa è possibile fare in una strategia di WhatsApp marketing, è necessario capire qual è la differenza sostanziale tra la versione originale di questa piattaforma (che tutti conoscono) e quella Business.

Innanzitutto la prima cosa da chiarire è che quando si parla di WhatsApp e di WhatsApp business si fa riferimento a due app distinte. Chi ha già scaricato la prima per fini personali e ha intenzione di usare la piattaforma per fare marketing dovrà, pertanto, procedere con il download della seconda.

A differenziare le due piattaforme sugli app store specifici di ogni smartphone sarà, infatti, il logo; mentre la versione originale avrà all’interno della nuvoletta un telefono, quella dedicata alle aziende avrà una “B”.

Quest’ultima, inoltre, ha delle funzionalità aggiuntive specifiche per rendere lo scambio comunicativo azienda/cliente molto più efficace. In particolare sarà possibile configurare all’interno dell’applicazione stessa dei contenuti standard da inviare in automatico all’utente nel momento in cui interagisce con la chat dell’impresa, come ad esempio: un messaggio d’assenza quando non si è al momento disponibili; un messaggio di benvenuto per gli utenti che scrivono per la prima volta o dopo un arco di tempo di quattordici giorni; infine le risposte rapide, per dare informazioni istantanee alle domande frequenti dei clienti.

Si tratta, in poche parole, di un’applicazione particolarmente efficace per le aziende che hanno intenzione di creare con il cliente un contatto diretto e consentirgli di vivere un’esperienza post acquisto soddisfacente. Ma è consigliato fare tramite WhatsApp marketing? Quali sono gli svantaggi di questa piattaforma di messaggistica istantanea?

Come fare marketing con WhatsApp? Gli svantaggi e le alternative

Da quando WhatsApp Business è stato lanciato per le aziende sembra essersi aperta una nuova opportunità di contatto con la propria clientela. Più di un miliardo di utenti, infatti, utilizzano quotidianamente questa applicazione per comunicare con amici e parenti. Entrare all’interno di questa sfera privata significa per i brand riuscire a creare con il proprio pubblico di riferimento una relazione più intima, basata sulla presenza costante e sull’assistenza continua.

In una strategia di WhatsApp marketing sarà possibile contattare in maniera istantanea e diretta il proprio target di utenti (di cui è necessario già possedere il numero di telefono) tramite contenuti di valore che incentivino la risposta e l’interazione nei confronti dell’azienda. Ma non solo: questa piattaforma può essere particolarmente efficace se utilizzata come strumento per la creazione di una relazione post vendita soddisfacente. Una volta effettuato l’acquisto, difatti, il rapporto con il cliente non è concluso, ma va coltivato e alimentato al fine di garantire una sua maggiore fidelizzazione nei confronti dell’impresa.

Nonostante questo, però, utilizzare questa applicazione come strumento di marketing presenta alcuni limiti.
Secondo la normativa di WhatsApp Business, infatti, non è possibile utilizzare questa piattaforma per inviare comunicazioni promozionali ai propri contatti, ma è solo possibile rispondere ad un utente che interagisce direttamente con l’azienda per chiedere informazioni su annunci esterni alla chat, purché questi siano conformi alla Normativa sulle vendite. Questo è un notevole svantaggio per le imprese che, invece, hanno la necessità di creare campagne pubblicitarie efficaci tramite cui trovare nuovi clienti, posizionare il proprio brand sul mercato o portare più persone al proprio punto vendita fisico o e-commerce. Risultati che possono, invece, essere raggiunti con soluzioni personalizzate come l’SMS marketing di Ediscom.

Un ulteriore limite derivate dall’utilizzo di questa piattaforma è l’impossibilità di automatizzare i messaggi. Per chiarire: il WhatsApp automation marketing funziona solo per l’invio dei messaggi standard stabiliti al momento dell’istallazione dell’applicazione, ovvero i messaggi di benvenuto, di assenza o le risposte rapide. Se l’intenzione dell’azienda è, però, quella di fare lead nurturing e creare nel tempo una relazione di fiducia con il proprio cliente tramite l’invio di messaggi di promemoria, di buon compleanno oppure intende fare up selling o cross selling sulla base degli acquisti effettuati, WhatsApp non consente di programmare, automatizzare e personalizzare i messaggi. Aspetti che, invece, sono garantiti da piattaforme di invio SMS proprietarie e testate nel tempo in grado di raggiungere alti tassi di consegna e apertura.

Attraverso soluzioni SMS marketing personalizzate come quelle di Ediscom, è possibile inviare migliaia di messaggi contemporaneamente ad un pubblico in target; WhatsApp business, invece, ha un tetto massimo di utenti contattabili (256), selezionabili da una lista broadcast predefinita. Questo riduce notevolmente la possibilità delle aziende di raggiungere un vasto pubblico con le proprie campagne WhatsApp e di ottenere da queste una massimizzazione delle vendite e del profitto.

Infine, un altro limite dell’utilizzo di WhatsApp per il marketing sta nell’impossibilità di ricevere ulteriori informazioni sui propri contatti, aspetto fondamentale se si vogliono creare contenuti su misura e pertinenti alle richieste della clientela. L’unico dato che l’azienda può ricevere sull’utente è il suo numero di telefono e solo in seguito al primo contatto del soggetto con l’azienda. Questo, potrà essere salvato dal brand sulla rubrica per comunicazioni future, ma a causa di malfunzionamenti o del blocco dell’account potrebbe andare perso. Con l’SMS marketing orientato alla lead generation, al contrario, l’acquisizione dei contatti avviene in perfetta sicurezza sia in termini di privacy per l’utente, sia dal punto di vista tecnico per la raccolta e la loro gestione.

Collaborare con aziende specializzate nel settore del digital marketing e proprietarie di un database altamente segmentato come Ediscom consente, quindi, non solo di creare campagne SMS ad alte performance, ma anche di raggiungere risultati concreti e un ottimo ritorno sull’investimento.

WhatsApp marketing vs SMS marketing: un esempio pratico

Prendiamo ad esempio un importante brand di moda abbia intenzione di avviare delle campagne promozionali con l’intento di aumentare le vendite sul proprio sito e-commerce e di incentivare la fidelizzazione dei clienti già acquisiti. Ipotizziamo che l’azienda voglia provare ad utilizzare WhatsApp Business come strumento di marketing per entrare in contatto con la propria clientela e promuovere i propri prodotti e servizi.

Al primo uso della piattaforma l’impresa potrà rendersi conto dei sui limiti. Infatti, non avrà la possibilità di mandare tramite messaggio privato annunci pubblicitari legati alla propria proposta di valore per due ragioni: innanzitutto perché, come già detto, WhatsApp Business non prevede la possibilità di avviare comunicazioni promozionali con gli utenti e, poi, perché avrà bisogno dei loro contatti telefonici per poter avviare con questi uno scambio comunicativo.

Se decidesse, invece, di utilizzare l’SMS come strumento di marketing, data la similarità di interazione che hanno in comune le due soluzioni, non solo potrà intercettare l’utente su uno degli strumenti da questo maggiormente utilizzati (lo smartphone), ma avrà anche la possibilità di inviare in maniera massiva e simultanea messaggi promozionali al proprio target di utenti e di ottenere da questi un tasso di apertura prossimo al 100%.

In più, affidandosi ad aziende proprietarie di un database marketing ben segmentato, come Ediscom, non dovrà necessariamente già avere a disposizione i contatti telefonici dei sui potenziali clienti, ma potrà usufruire delle anagrafiche sempre aggiornate e di qualità a disposizione.

L’importante brand di moda così avrà la possibilità di intercettare in maniera immediata il suo target di utenti e sviluppare campagne personalizzate pensate su misura sulle esigenze della clientela. Il risultato sarà un elevato rendimento e un aumento delle vendite.

In che modo l’impresa potrà utilizzare WhatsApp per fare marketing?

La piattaforma, adesso acquisita da Mark Zuckerberg, sarà particolarmente utile come strumento di contatto diretto con l’azienda in caso di assistenza post vendita. Il famoso brand di moda potrebbe, infatti, decidere di usufruire di questa applicazione come punto di contatto con i clienti che, in seguito all’acquisto di un bene, hanno riscontrato qualche problematica (ritardo nella spedizione, difficoltà nell’effettuazione di un reso). Questo permetterà al soggetto di sviluppare una maggiore fiducia nell’azienda e di creare una relazione con il brand soddisfacente.

Anche se va ricordato che per costruire una relazione con il cliente orientata alla fidelizzazione e duratura nel tempo, il solo contatto offerto dalla piattaforma di messaggistica istantanea non basta. È necessario interagire con cadenza periodica e in maniera non invasiva con il proprio pubblico di riferimento, tramite la condivisione di contenuti di valore che ne incentivino l’azione.

Ediscom, azienda specializzata nelle campagne a performance, mette a disposizione dei suoi partner strumenti capaci di posizionare adeguatamente il proprio brand sul mercato e di massimizzare le vendite e il profitto aziendale. Se sei alla ricerca di soluzioni di SMS marketing efficaci e ad alto rendimento, contattaci!
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