Differenza tra copertura e impression: in che cosa consiste?

I social media sono una grandissima risorsa per le aziende, in quanto si tratta di luoghi virtuali altamente popolati, all’interno dei quali non solo è possibile fare networking, ma anche far crescere la propria brand awareness e promuovere l’impresa presso un pubblico altamente segmentato, in linea con gli obiettivi di business dell’organizzazione.

In tale contesto, quindi, data la notevole importanza che queste piattaforme possono rivestire per il raggiungimento di specifici scopi aziendali, il tenere traccia di tutte le informazioni da esse provenienti è fondamentale per lo sviluppo di strategie sempre più accurate e altamente performanti.

In particolare, tra le metriche da tenere in considerazione rientrano impression e copertura. Di che cosa si tratta? Cosa le differenzia?

Nei prossimi paragrafi risponderemo più nel dettaglio a queste domande e vedremo come massimizzare tali indicatori.

Per conoscere le prestazioni della propria strategia social e delle campagne avviate è necessario saper misurare e analizzare alcuni importati indicatori di performance.

Tra questi, in base a quelli che sono i propri obiettivi di business, rientrano impression e copertura, due metriche molto simili, che però non vanno confuse l’una con l’altra.

Con la prima, difatti, si fa riferimento al numero di volte che un contenuto viene visto da un utente durante la sua navigazione all’interno della piattaforma.
La copertura, invece, consiste nel numero di persone raggiunte dalla comunicazione social, sia questa organica o a pagamento, comunemente conosciuta anche con il termine inglese “reach”.

Ad una prima lettura tali metriche potrebbero sembrare analoghe, in realtà si tratta di KPI diversi.

Qual è, quindi, la reale differenza tra copertura e impression? Lo vediamo nel prossimo paragrafo.

Come accennato, impression e copertura sono due indicatori fondamentali quando si tratta di dover analizzare accuratamente le proprie campagne di social advertising e le strategie applicate all’interno di queste piattaforme. Il tutto, ovviamente, a seconda di quelli che sono i propri obiettivi di business.

Qual è, però, l’effettiva differenza tra copertura e impression?

Nonostante entrambe, infatti, si riferiscono alle visualizzazioni ottenute da un determinato contenuto; con la prima si rimanda al numero di utenti unici raggiunti con il proprio post, mentre per impression si intende la quantità di volte in cui quest’ultimo è stato visto.

In altre parole, la copertura misura la sola visualizzazione fatta da un singolo soggetto. Le impression, invece, calcolano tutte le volte in cui, anche una sola persona, vede un determinato contenuto.

Una campagna social o un post, quindi, potrà avere come valore della copertura 1000 e ottenere 1500 impression. Ciò significa che il contenuto è riuscito a raggiungere mille persone, molte delle quali, però, hanno visto l’annuncio più volte, facendo aumentare così il valore complessivo delle visualizzazioni.

La reale differenza tra copertura e impression, pertanto, consiste nel fatto che una è una metrica netta, mentre l’altra è lorda.

Detto ciò, però, in che modo è possibile massimizzare tali valori? Vediamolo nel prossimo paragrafo.

Una volta aver compreso qual è l’effettiva differenza tra copertura e impression è bene spiegare in che modo è possibile migliorare tali valori e sviluppare strategie social efficaci e altamente performanti.

Per farlo è utile fare un esempio concreto. Un’importante realtà no profit attiva nel consumo sostenibile degli alimenti e intenta a sponsorizzare un grande evento sul sostegno alla biodiversità ha deciso di affidarsi all’esperienza ventennale di Ediscom nella creazione di campagne ad alte prestazioni.

In particolare, una volta aver studiato nel dettaglio questa tipologia di mercato e aver compreso le esigenze del cliente, la nostra digital company si è cimentata nella realizzazione di un progetto di business ad hoc, che fosse in grado di garantire al partner il raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Per tale ragione si è optato per la realizzazione di annunci social, attraverso i quali andare ad intercettare un pubblico altamente segmentato e perfettamente in target, interessato non solo alla sostenibilità ambientale, ma anche alla cura del cibo e della sua qualità. Sono stati realizzati, pertanto, dei post personalizzati, coerenti nel design e nel testo con l’identità dell’associazione no-profit, che promuovessero il grande evento e capaci di creare coinvolgimento e l’interesse nell’audience.

Questi, grazie ad una strategia social ben studiata, sono stati lanciati nei canali ufficiali della realtà non profit e, in breve tempo, hanno ottenuto un ottimo successo.

La campagna, infatti, è riuscita a raggiungere un alto numero di impression, un’elevata copertura e portato un ampio pubblico all’evento.

In questo modo, il cliente Ediscom è riuscito a conseguire i suoi obiettivi e ad ottenere un importante ritorno sull’investimento.

Se vuoi sapere di più sulle soluzioni Ediscom e realizzare campagne di social advertising ad alte prestazioni, non esitare a contattarci!