Impression: cosa sono, funzioni e tipologie

Nel mondo del marketing risulta essenziale poter misurare le proprie campagne e valutare la pertinenza dei contenuti, solo così si possono aumentare il numero di visitatori e, di conseguenza, anche i profitti. Uno dei parametri, in assoluto, più affidabili in quest’ottica sono sicuramente le impression, ovvero l’unità di misura che indica il numero di visualizzazioni da parte degli utenti di un dato contenuto o annuncio pubblicitario. Come è facile intuire, sapere che cosa sono le impression è determinante se si vuole pianificare una campagna pubblicitaria efficace, questo perché misurano la portata e la visibilità di un dato messaggio all’interno di un pubblico di riferimento.

Per capire che cosa sono le impression nel mondo del marketing, dobbiamo immaginare che si tratti di una specie di unità di misura che può dare informazioni importanti. Stiamo parlando di un termine che indica la visualizzazione di un annuncio, che può avvenire sulle piattaforme più svariate, da parte di un utente. Tra di esse abbiamo i social media, i siti web e anche le app mobili. L’impression marketing si conteggia ogni volta che un dato contenuto viene visualizzato nello schermo di un utente, e quindi anche se non vi è una reale interazione con esso. Nell’ambito del digital marketing, ovvero quell’insieme di strategie di promozione eseguite mediante canali digitali e strumenti online, gli indicatori per misurare le campagne di marketing rivestono un ruolo importantissimo.

Per elaborare delle campagne vincenti di web advertising, intese come di promozione di prodotti o servizi mediante mezzi pubblicitari sui canali digitali, occorre saper misurare ogni attività di un determinato sito. Conoscere il numero di impression è fondamentale per ottenere maggiore visibilità e costruire una campagna di comunicazione adeguata. Attenzione, quindi, a non confondere questo termine con click, ovvero l’unità di misura del numero di utenti che hanno effettivamente cliccato una pagina specifica e visualizzato il contenuto. Inoltre, è anche importante sottolineare come gli inserzionisti paghino ogni volta che il loro annuncio viene visualizzato da un utente secondo l’unità di misura del CPM, ovvero il costo per migliaia di impression.

Una volta compreso che cosa si intende, in ambito marketing, per impression, vediamo ora quali sono le due tipologie tra cui scegliere, ovvero quelle pubblicate e quelle visualizzabili. Quelle pubblicate rappresentano lo standard attualmente utilizzato nel settore della pubblicità e indicano, semplicemente, il numero di volte in cui un annuncio viene visualizzato da un utente. Si tratta di un dato estremamente utile per valutare l’esposizione di un annuncio e l’efficacia di una campagna pubblicitaria.

Le impression visualizzabili o real impression, invece, sono l’ideale per misurare l’effettiva visualizzazione di un annuncio da parte degli utenti. Questo significa che le real impression vengono conteggiate solo quando un dato annuncio è visibile per almeno il 50% della sua area per un secondo. Si consideri, però, che le impression non conteggiano gli utenti unici, bensì il numero stimato di visualizzazioni. Ciò vuol dire che un singolo utente potrebbe anche visualizzare più volte lo stesso contenuto, generando così più impression.

Come abbiamo visto, le impression sono estremamente importanti nell’ottica di migliorare i profitti collegati alla fruizione dei contenuti. Per aumentare la visibilità del proprio marchio, e di conseguenza il numero delle impression per ogni contenuto pubblicato, esistono alcune strategie di cui tener conto che possono portare ottimi risultati in tempi certi. I guadagni derivanti dalla pubblicità su internet, infatti, non dipendono unicamente dal traffico che viene generato sul sito, ovvero dal numero di visitatori, ma anche e soprattutto dal numero di pagine che vengono visitate dagli utenti.

Il concetto è che tante più sezioni di un sito web vengono visualizzate dagli utenti, quante più impression e click vengono generate. Attenzione a non confondere il concetto di impression, che riguarda la visualizzazione degli annunci, con quella di page view, che indica semplicemente il numero di volte in cui una data pagina web viene visualizzata da un utente. Di conseguenza, aumentare il valore delle page view permette di incrementare anche i profitti.

Ma come aumentare, in concreto, il numero di impression sul proprio sito? Una strategia efficace consiste proprio nell’aumentare le già citate page view, questo perché i guadagni derivanti dalla pubblicità non dipendono unicamente dal numero di visitatori, ma anche dal numero di pagine visitate. Per aumentare lev visualizzazioni, e quindi le impression e i profitti, una buona tecnica consiste nell’elaborare contenuti di alta qualità così da prolungare la visita degli utenti. Si consiglia anche di utilizzare diversi link interni coerenti per permettere ai visitatori di approfondire altri argomenti, aumentando di conseguenza il numero di page view.

Inoltre, non meno importante, inserire dei link interni pertinenti consente anche di ottimizzare al meglio il sito per i motori di ricerca (SEO). Altra tecnica estremamente efficace per quanto riguarda l’obiettivo di aumentare le impression è inserire articoli correlati alla fine di ogni post o pagina. Questi, devono essere collegati agli argomenti trattati nel testo appena letto dall’utente, e che quindi sono potenzialmente per lui interessanti. Inserirli, permette di aumentare il numero di page view e impression e anche di migliorare il posizionamento su Google. Una buona idea in tal senso potrebbe anche essere quella di creare dei box laterali da inserire nelle varie pagine con un elenco degli articoli più visti e condivisi. Infine, ma non meno importante, per aumentare le impression è essenziale avere a disposizione delle pagine web veloci da caricare. In caso contrario, difficilmente un utente avrebbe voglia di navigare tra diverse pagine del sito.

Ediscom, una digital company che può contare su anni di esperienza e sul database più grande e segmentato d’Italia, ha collaborato con una società di catering che voleva aumentare la visibilità del suo marchio e il numero di impression. A questo fine, Ediscom ha condotto un’analisi molto dettagliata delle campagne pubblicitarie esistenti dell’azienda, così da individuare possibili criticità e aree di miglioramento.

Si è, quindi, proceduto, a una ottimizzazione delle campagne di display advertising per aumentare le impression degli annunci dell’azienda, e a sfruttare opzioni di targeting per raggiungere solo un pubblico specifico, realmente interessato ai prodotti e servizi dell’azienda. Il targeting, infatti, ci consente di scremare il pubblico globale, filtrandolo per interessi e variabili così da ricreare un segmento di pubblico ideale. Applicando queste strategie nel modo giusto, Ediscom è riuscita ad aumentare le impression degli annunci pubblicitari dell’azienda in pochi mesi, generando così un maggior interesse verso i suoi prodotti e aumentando la visibilità del marchio.

Se vuoi anche tu aumentare il numero di impression in poco tempo e incrementare gli introiti del tuo sito, contattaci subito!