Marketing emozionale: come coinvolgere con le emozioni

Tutti noi sappiamo quanto, nel processo di acquisto, la componente emozionale sia importante. Sebbene molte spese siano guidate principalmente da un fine pratico e razionale, è innegabile che in alcuni aspetti della nostra vita il cuore e le sensazioni siano ciò che ci guida in modo impulsivo a comprare.

Nell’articolo di oggi parleremo del marketing emozionale, ossia quella branca che punta proprio ad intercettare questa nostra componente più irrazionale. Partendo dalla definizione, andremo a vedere per il marketing emozionale strategie ed esempi, molto efficaci se impostati nel modo corretto.

Come anticipato nel precedente paragrafo, il marketing emozionale è quella strategia che si fonda sui processi emotivi, puntando ad abbattere le resistenze psicologiche all’acquisto che, di solito, derivano dalla componente più razionale della nostra mente.

Potendo basare il rapporto tra azienda e potenziali clienti su un piano emotivo, la forza di questo legame è davvero notevole. Il risultato? Transazioni quasi sempre più rapide e irrazionali, a tutto vantaggio della fidelizzazione e del ROI.

L’emotività umana, ovviamente, è composta da uno spettro di emozioni davvero ampio e, a differenza di quanto si potrebbe pensare, non sempre gli acquisti sono guidati da un sentimento positivo. Sebbene il valore percepito del prodotto, la fiducia nel brand, e il senso di appartenenza possano essere valori assolutamente comuni, talvolta il marketing emozionale può anche fare leva su stati d’animo come il senso di colpa o la paura, facendo identificare quanto venduto come la soluzione ad un problema.

Un’altra grande leva su cui il marketing emozionale si basa è, senza ombra di dubbio, quella temporale. Dare all’utente una scadenza prossima e (spesso solo apparentemente) inevitabile, dopo la quale non potrà più entrare in possesso di ciò che desidera, lo mette in una posizione dove il puro desiderio e la gratificazione immediata scavalcano qualsiasi altra forma di ragionamento.

Nel precedente paragrafo abbiamo menzionato molto velocemente alcuni dei valori emotivi positivi su cui un’azienda può puntare per coinvolgere il proprio target. Vista la loro grande importanza all’interno di qualsiasi strategia di marketing, rivediamoli nel dettaglio.

Come detto prima, il valore percepito del prodotto, la fiducia nel brand e il senso di appartenenza sono strumenti fenomenali per costruire un pubblico ampio e massimamente fidelizzato. Essere considerati dai propri clienti come un punto di riferimento sul mercato, una guida da cui trarre insegnamenti e una voce prioritaria nel proprio bilancio economico è un risultato a cui ogni azienda dovrebbe puntare.

Per ottenere simili performance, però, è necessario strutturare una strategia di marketing multicanale che sappia davvero costruire, attraverso diversi touch point, una comunicazione coerente e accattivante. Abbiamo già parlato in passato dello storytelling marketing (in un articolo visitabile cliccando qui), ma non è la sola componente necessaria per massimizzare il ritorno dell’investimento. La scelta del linguaggio e dei colori (proprio su quest’ultimo aspetto vi suggeriamo di leggere il nostro articolo dedicato), l’individuazione del target ideale, la selezione dei giusti canali attraverso cui comunicare, sono tutte variabili che possono singolarmente influire sul risultato finale.

Per essere certi di creare una campagna di marketing emozionale efficace, pertanto, il nostro consiglio è quello di affidarsi ai professionisti del digital marketing. Vediamo adesso, per il marketing emozionale, esempi dettagliati di una campagna che Ediscom ha progettato per un’azienda cliente e tutti i passaggi necessari per la sua realizzazione.

Una catena di hotel di lusso, con strutture localizzate in grandi città italiane ed europee, ha scelto di collaborare con Ediscom per la creazione di una campagna che, attraverso gli strumenti propri del performance marketing, le permettesse di acquisire nuovi potenziali clienti.

Essendo quello dell’ospitalità un settore dove a livello promozionale si punta molto sull’esperienza, la scelta di creare contenuti di marketing emozionale si è rivelata assolutamente indicata. Attraverso la selezione di alcuni “momenti chiave” del soggiorno in albergo, tra cui i servizi spa e termali, i massaggi relax e le degustazioni di vini pregiati, la campagna è andata ad intercettare un pubblico ben definito, facendo leva sul bisogno di tranquillità e dell’“essere coccolati”.

Aggiungendo a questa componente emozionale positiva anche una scadenza temporale, con uno sconto utilizzabile entro una certa data, si è fatto appello al senso di urgenza e al desiderio di evasione dalla routine.

Quali strumenti sono stati utilizzati per questa campagna? Principalmente SMS Marketing e Direct Email Marketing. Potendo comunicare in modo diretto con il pubblico, attraverso canali preferenziali e contenuti ottimizzati per un customer journey coinvolgente, il tasso di conversione ottenuto ha pienamente raggiunto gli obiettivi concordati con il cliente.

Con i giusti strumenti e l’esperienza di una digital company affermata come Ediscom, il marketing emozionale può esprimersi in tutta la sua forza. Per maggiori informazioni sulle nostre soluzioni di performance marketing e lead generation, non esitare a contattarci!