Supponiamo di considerare un’azienda leader del settore automotive, fornita di una rete di concessionari con officine specializzate che si occupano di tagliandi, revisioni e cambi stagionali di gomme. Proprio per quest’ultima occasione, l’azienda potrebbe valutare di inviare un promemoria a tutti i suoi contatti, avvisandoli dell’imminente appuntamento e proponendo loro un prezzo agevolato attraverso un codice sconto.
Una volta radunati i contatti, sarà necessario capire come creare una mailing list su Outlook. Online è possibile trovare numerose guide e istruzioni e, per fortuna, si tratta di una procedura piuttosto semplice.
Il
primo limite del creare una mailing list Outlook emerge quando, all’aumentare dei contatti da considerare, il processo non è immediatamente scalabile. Trattandosi infatti di un software pensato per un uso domestico e aziendale, racchiude al proprio interno alcuni limiti intrinseci, soprattutto nell’ottica di un’applicazione commerciale.
Fare una mailing list con Outlook non è difficile, ma c’è un chiaro numero di contatti selezionabili, oltre al quale è necessario crearne un’altra da affiancare. Questo rende, soprattutto per invii contenenti centinaia se non migliaia di contatti come quello del nostro esempio, il programma difficile da usare,
sicuramente non efficiente.
Un altro elemento che rende creare mailing list con Outlook poco efficiente è il rapporto che il provider del mittente avrà con quello dei diversi destinatari. Abbiamo già parlato in un articolo passato di
cosa sia la domain authority e, in casi simili, è da tenere particolarmente in considerazione. La possibilità infatti che
un messaggio sia considerato inaffidabile dal provider dei destinatari e finisca in spam è più che reale e in grado di compromettere non solo l’indirizzo mail, ma l’intera campagna.