Una mailing list gratis può contenere una quantità più o meno alta di contatti, ma bisogna prestare attenzione ad alcuni punti chiave.
In primo luogo, per poter utilizzare le anagrafiche e risultare in regola con il GDPR, bisogna accertarsi che queste siano state
acquisite nella completa ottemperanza delle norme vigenti. Abbiamo dedicato un intero articolo al rapporto tra email marketing e GDPR, consultabile
cliccando qui.
In secondo luogo, ottenere dei contatti di qualità richiede investimenti non irrisori; le possibilità che una mailing list gratis contenga al suo interno anagrafiche irregolari, datate o non aggiornate è abbastanza alto. Inviare messaggi a indirizzi email di bassa qualità, inoltre, rischia di
compromettere la domain authority del mittente, con esiti negativi sotto molti punti di vista.
In terzo luogo, non tutte le piattaforme di invio DEM presenti online sono compatibili con elenchi di contatti acquisiti da fonti terze.
Escludere i principali portali per le proprie campagne limita, per forza di cose, sia il numero di potenziali clienti che l’efficacia dell’intera operazione.
Ottenere delle anagrafiche con una mailing list gratis può anche essere utile in certi frangenti, ma nel digital marketing
la qualità è tanto se non più importante della quantità. Esiste un modo per ottenere risultati ottimali e garantiti?