Employer Branding: per un'identità professionale accattivante

Uno dei principali fattori che incide sul modo di percepire un marchio e l’azienda di riferimento è, sicuramente, la brand reputation. Questa consiste nell’idea generale che le persone, sulla base delle comunicazioni di marketing portate avanti nel tempo, si costruiscono sull’impresa, in termini di qualità, valore e caratteristiche distintive.

Avere una buona reputazione, pertanto, significa diffondere di sé un’immagine positiva, grazie alla quale godere di un importante successo e riuscire a competere in un contesto ad alta concorrenza.

Tali aspetti, inevitabilmente, creano un maggiore coinvolgimento nel pubblico e hanno anche la forte capacità di impattare sulla Talent Retention, ovvero sull’attrazione di talenti di qualità da assumere in azienda.

Come raggiungere questi obiettivi? Attraverso l’Employer Branding!

Vediamo nei prossimi paragrafi dell’articolo che cos’è e quali sono le soluzioni di marketing efficaci per mettere in atto questa strategia.

La reputazione aziendale è un concetto molto ampio e piuttosto articolato. Questo racchiude al suo interno tutta una serie di azioni ed iniziative che l’impresa mette in atto nel tempo e che le permettono di costruire, presso il pubblico di consumatori, una certa immagine di sé.

Siamo, infatti, abituati ad associare questo tipo di concezione all’insieme di valutazioni e aspettative che gli utenti si creano sul brand, in base alle esperienze vissute o ascoltate e a seconda del livello di soddisfazione che i prodotti, servizi o le comunicazioni del marchio sono in grado di garantire alla clientela.

Tuttavia, la definizione di brand reputation non si limita al solo valore commerciale che l’azienda ha sul mercato in termini di qualità e numero di vendite, ma va estesa anche ad aspetti più intangibili che la identificano come organizzazione congrua ad un posto di lavoro.

Cosa significa? Una percezione positiva del marchio e di ciò che ne sta alle spalle ha, sicuramente, un forte impatto su un consistente target di utenti propenso ad acquistarne i beni. Oltre a questo, però, un’organizzazione ha la possibilità di attrare a sé l’attenzione di un pubblico interessato non tanto alla sua proposta commerciale, ma piuttosto a quella lavorativa. Ci riferiamo al gruppo di talenti che, affascinato dal successo e dal valore professionale che un’impresa ha sul mercato, decide di candidarsi come suo potenziale dipendente.

Nonostante, quindi, il concetto di reputazione aziendale consiste nell’idea generale che le persone hanno del brand, la tipologia di pubblici sui quali riesce ad avere una certa influenza sono differenti e, di conseguenza, anche le strategie attraverso cui le organizzazioni posso impattare su questi. Nel caso specifico del Talent Recruiting, l’Employer Branding è la soluzione più efficace.

Scopriamo nel resto dell’articolo che cos’è e perché è importante per le aziende.

Compreso il ruolo di influenza che la brand reputation ricopre nei confronti dei diversi pubblici a cui l’azienda si rivolge,cerchiamo adesso di definire in che modo le imprese possono lavorare su questa e posizionarsi sul mercato anche come luogo di lavoro piacevole ed efficiente.

L’Employer Branding, in questo senso, è la soluzione di marketing di cui le organizzazioni possono usufruire per costruirsi un’identità professionale accattivante per i potenziali candidati.

Di cosa si tratta? Con questo termine si intendono l’insieme delle attività promozionali che i brand mettono in atto per far sì che l’audience di riferimento li percepisca come contesti lavorativi interessanti a cui auspicare. Letteralmente, infatti, questa locuzione si traduce in “marchio del datore di lavoro”, racchiudendo al suo interno l’insieme di valori, approcci e qualità che l’organizzazione ha da offrire ai suoi collaboratori (anche potenziali), rendendola così riconoscibile e ben contraddistinta dai propri competitor.

L’Employer Branding, pertanto, può essere definita come una vera propria strategia di marketing che influisce in maniera determinante sul miglioramento del valore della marca, in quanto ambiente occupazionale ideale per la crescita professionale.

Qual è l’obiettivo principale di questa soluzione, quindi, è abbastanza intuibile: individuare risorse di qualità da assumere in azienda. Oltre a ciò, però, tra i principali intenti del marchio, come datore di lavoro, rientra la necessità di rendere l’ambiente professionale piacevole e unico, non solo agli occhi dei futuri impiegati, ma soprattutto per i collaboratori attuali. Essi possono diventare i principali ambassador dell’azienda, in quanto conoscendo in prima persona l’organizzazione e le sue dinamiche, hanno a loro disposizione tutte le informazioni utili per diffondere all’esterno la propria esperienza e trasmettere il reale valore che un’ambiente lavorativo soddisfacente può dare ad ogni suo dipendente.

Investire in Employer Branding interno, quindi, può essere notevolmente vantaggioso per le imprese, sia in termini economici, sia di successo aziendale. Il motivo? Grazie ad un’accurata attenzione verso bisogni dei propri impiegati, il brand sarà in grado di ottenere da questi la loro fidelizzazione, un passaparola positivo verso altri potenziali talenti e, a catena, verso il target di clienti.

Avendo chiarito l’Employer Branding cos’è, passiamo ora a definire l’importanza che questa strategia può avere per le aziende.

I benefici che un’organizzazione può trarre da una soluzione simile, infatti, sono notevoli. Il primo tra tutti è, sicuramente, il miglioramento della reputazione aziendale che, come abbiamo visto sopra, è un fattore di influenza decisionale sia per i clienti finali, sia per i potenziali dipendenti.

A questo si aggiungono: l’aumento della produttività interna che, inevitabilmente, andrà ad incidere sulla redditività dell’impresa, ovvero sulla sua percentuale di guadagno; la diffusione di un’identità del marchio unica e concorrenziale, che gli consentirà di distinguersi sul mercato del lavoro e su quello commerciale, incentivando la desiderabilità di assunzione nei talenti e di acquisto sui clienti finali; il miglioramento della coesione interna, favorita da una comunicazione che valorizza i dipendenti e la loro presenza all’interno di un ambiente di lavoro ambito.

Infine, altri importanti vantaggi sono: la fidelizzazione dei collaboratori, che riduce di circa il 40% i costi necessari all’assunzione; l’acquisizione dei migliori dipendenti, data la forte attrattività del datore di lavoro; un risparmio economico sulla comunicazione esterna, favorito dal passaparola spontaneo dei brand ambassador interni all’azienda; offre una visione chiara e unificata del marchio, migliorando la motivazione degli impiegati che si sentono legati ai valori da questo trasmessi.

Per raggiungere tutti questi obiettivi e mettere in atto un progetto di Employer Branding efficace, di quali soluzioni di marketing può usufruire un’azienda?

Ediscom, digital company specializzata nelle campagne multichannel e nello sviluppo di strategie di web marketing, dispone di notevoli strumenti in grado di rafforzare l’immagine del brand e i suoi valori presso un pubblico di utenti in target.

Il punto da cui partire per raggiungere obiettivi di questo tipo è lo sviluppo di un corporate storytelling che racconti in maniera accattivante ai propri dipendenti e, di conseguenza, ai potenziali talenti e clienti, l’identità del marchio, la sua storia, i suoi ideali e il concept che sta alla base dell’organizzazione.

Attraverso la stretta collaborazione con i propri partner, la nostra azienda è in grado di costruire una narrazione su misura che risponda ai bisogni della clientela e crei engagement emotivo sull’audience di riferimento. In questo modo il brand non solo comunicherà la sua unicità e le qualità che lo rendono attraente, ma migliorerà la sua immagine presso un ampio pubblico e la sua presenza sul mercato rispetto ai competitor.

I dipendenti dal canto loro, tenderanno a riconoscersi negli alti valori trasmessi, a fidelizzarsi e a esternare le virtù e i vantaggi dell’essere parte di un luogo di lavoro piacevole e ideale per crescere.

In supporto al passaparola dei brand ambassador dell’impresa, l’utilizzo di soluzioni come la creazione di un sito web con blog ufficiale ottimizzati in ottica SEO e lo sviluppo di campagne social studiate nel dettaglio saranno in grado di rafforzare ancor di più l’immagine del brand. Questi consentiranno al marchio di comparire tra i primi risultati della SERP e impattare su un target realmente interessato alla proposta di valore professionale e commerciale dell’azienda.

La collaborazione con Ediscom porterà a quest’ultima risultati concreti e alte performance. Grazie alle più innovative strategie di posizionamento sui motori di ricerca utilizzate dalla nostra digital company, il brand potrà farsi trovare da potenziali talenti nel momento esatto in cui questi stanno cercando un nuovo datore di lavoro. Tramite un social advertising pensato ad hoc su pubblici di qualità e la produzione di post creativi personalizzati l’organizzazione riuscirà a raggiungere i migliori talenti prima dei concorrenti e ad ottenere su questi il primato.

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