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Banner pubblicitari: come migliorare le vendite

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Tutti coloro che hanno un’attività sanno molto bene quanto, la presenza su internet, sia ormai una condizione necessaria per emergere. La concorrenza è davvero alta, anche per questo è essenziale sapere in che modo aumentare la propria visibilità online. In quest’ottica, esistono diversi strumenti da valutare con attenzione, tra cui i banner pubblicitari, che possono dare una grossa mano nel conseguire gli obiettivi prefissati per quanto riguarda promozione e vendite. Ormai, i banner pubblicitari sono entrati in modo stabile nel mondo di internet, tanto che vanno considerati come un vero e proprio strumento di marketing, ideale per catturare l’attenzione dei potenziali visitatori. Nei prossimi paragrafi cercheremo di parlare di alcune strategie valide per utilizzare con profitto la pubblicità banner su internet e di quali parametri andrebbero considerati per misurare le performance.

Banner significato: una definizione

Per comprendere meglio che cosa sono i banner pubblicitari, bisogna immaginare una pubblicità che viene visualizzata all’interno di una pagina web durante la navigazione. Questa è formata da un’immagine, o un oggetto multimediale, accompagnata tipicamente da testo. I banner pubblicitari, inoltre, possono essere statici o dinamici e, una volta posizionati nel sito di destinazione, permettono agli utenti di accedere all’offerta commerciale relativa con un click. Per via della sua semplicità, la pubblicità banner su internet è la più tradizionale, anche se si è chiaramente evoluta molto con il passare del tempo.

Quando si parla di banner significato, formati e modalità di inserimento sono tutti aspetti importanti da considerare nell’ottica di aumentare vendite e visibilità. L’obiettivo dei banner pubblicitari, in sostanza, è quello di intercettare il pubblico e di spingerlo all’azione della Call to Action. Tramite il display advertising, è possibile pubblicare i banner più indicati su pagine web ad alto traffico di utenti, aumentando così la probabilità che avvenga l’interazione con l’annuncio stesso.

Come fare pubblicità con banner: le diverse tipologie

Chiunque gestisca un’attività presente su internet deve saper familiarizzare con gli strumenti di promozione online, tra cui, ovviamente, rientrano a pieno titolo proprio i banner pubblicitari. Questi hanno la funzione di favorire la CTA degli utenti e vengono realizzati con contenuti visuali e immagini con la finalità di incuriosire gli utenti che, con un semplice click, vengono tipicamente reindirizzati verso la pagina di destinazione su cui si vuole veicolare il traffico. Solitamente, i banner pubblicitari reindirizzano in una landing page, dove il potenziale cliente può eseguire l’iscrizione a una newsletter, il download di file promozionale oppure, direttamente, l’acquisto di un prodotto o servizio.

Per capire come fare pubblicità con banner occorre tenere ben a mente l’obiettivo da conseguire, ovvero aumentare il traffico in direzione di un dato sito web. Per calcolare la percentuale di click che i visitatori effettuano su un dato banner si utilizza un parametro detto CTR (Click Through Rate). Analizzando questo dato, dunque, si può avere immediata contezza del successo del banner e si può individuare il costo del banner, ovvero quanto l’inserzionista è chiamato a versare alla piattaforma di advertising per l’annuncio. Ma i banner pubblicitari non sono tutti uguali: ci sono, infatti, anche i cosiddetti banner Pay per Click o PPC, che hanno la caratteristica peculiare di venire pagati solo quando l’utente preme effettivamente su di essi.

Pubblicità banner su internet: quali sono gli obiettivi

Quando si imbastisce una campagna di marketing di successo, l’obiettivo finale dovrebbe essere quello di una conversione. In ambito marketing, questo step si riferisce al processo di trasformazione di un potenziale cliente in un cliente effettivo. Tale processo si compie ogni volta che un individuo compie l’azione desiderata che, come si è visto, può essere l’effettuare un acquisto oppure, semplicemente, iscriversi a una newsletter. I banner pubblicitari sono, dunque, strumenti utili al conseguimento di tale scopo, e il numero di conversioni ottenute è anche l’unico parametro per valutarne l’efficacia. Una buona pubblicità banner su internet permette, ad esempio, anche di aumentare la brand awareness di un marchio, un concetto con cui si identifica la conoscenza di un dato brand da parte di un target di riferimento. In quest’ottica è bene sottolineare che ci sono alcuni banner pubblicitari la cui funzione non è solo quella di portare alla conversione diretta, bensì proprio di aumentare la consapevolezza del brand.

Banner pubblicitari: come scegliere le dimensioni ideali

Sapere come fare pubblicità con banner non è difficile, ci sono però molti formati tra cui scegliere ed è bene fare chiarezza per evitare fraintendimenti. Innanzitutto, non esiste un formato di banner pubblicitari più performante a priori, questo perché la scelta dipende dalla piattaforma su cui si intende agire. Un valido esempio potrebbe essere quello del banner Leaderboard 728 x 90 pixel, che si visualizza solitamente in cima alla pagina e rappresenta, quindi, la scelta ideale per chi vuole subito catturare l’attenzione dei visitatori. Avendo un potenziale di visibilità molto elevato, questo genere di banner ha anche una grande domanda, e quindi un prezzo più alto rispetto ad altre soluzioni.

Ancor meglio, in termini di visibilità, il banner 300 x 600 a mezza pagina, forse la soluzione migliore in termini di impression. Per quanto riguarda i dispositivi mobili, uno dei banner pubblicitari più gettonati è quello Laderboard 320 x 50 pixel. Si tratta di una tipologia di annunci più piccoli del normale, ma in grado di generare esperienze positive per l’utente. Abbiamo poi il banner Skyscraper, da 120 x 600, che viene posizionato nelle barre laterali ed è perfetto per le visualizzazioni di immagini discendenti verso il basso. L’utilizzo delle dimensioni corrette dei banner pubblicitari è uno dei parametri più importanti da considerare in quanto può fare la differenza tra una campagna vincente e una fallimentare. A questo proposito, è bene sottolineare che ogni piattaforma, da Google a Facebook, ha delle proprie specifiche da rispettare per gli annunci. Chi vuole ottenere il miglior ROI (ritorno sull’investimento), deve, quindi, sapere esattamente come dimensionare i propri annunci.

Come fare pubblicità con banner: l’esempio di Ediscom

La scelta degli annunci migliori dipende sia da cosa si intende pubblicizzare, sia da dove si intende farlo. Ediscom, che mette a disposizione un database proprietario con milioni di anagrafiche, ha realizzato una campagna di banner pubblicitari per conto di una nota azienda di articoli sportivi e da campeggio. Dopo aver individuato dei possibili target, Ediscom realizzato una campagna di display advertising finalizzata a raggiungere un ampio pubblico. Nello specifico, la digital company, che ha la possibilità di definire zone geografiche e di lanciare campagne su target specifici, ha messo a punto banner e contenuti multimediali personalizzati e li ha integrati con una campagna di Social advertising. Ciò ha consentito di scegliere i banner pubblicitari giusti e di pubblicarli nei siti web più adatti al target di riferimento, aumentando così le visite sulla landing page realizzata ad hoc, e le CTA.

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