Cpc marketing:cosa sapere su questa strategia

Il mondo del marketing digitale è molto complesso e articolato e richiede, per l’ottenimento di risultati, la conoscenza di una serie di termini ben precisi. Qualche esempio? Si sente spesso parlare di Cpc marketing, ovvero di Cost Per Click, una delle metriche più comuni nel settore della pubblicità online. Nello specifico, viene utilizzato soprattutto nelle campagne dette di Pay Per Click (PPC), indicando con precisione il costo medio per ogni interazione sull’annuncio. Chiaramente, ci sono diversi fattori che possono influire sul valore finale di ciascuna, tra cui il punteggio di qualità e l’ottimizzazione generale. Vediamo ora di capire bene in che cosa consiste il Cpc significato marketing, soffermandoci sulle sue diverse potenzialità, su come calcolarlo esattamente e anche sui fattori che possono influenzarne il valore.

Il valore del Cpc dipende direttamente anche dalla concorrenza e dalla domanda. In presenza di molti inserzionisti, che competono per le stesse parole chiave, inevitabilmente il costo del Cpc marketing è destinato ad aumentare. Alcune piattaforme, si veda Google Ads, utilizzano un punteggio per valutare qualità e rilevanza di ogni singolo annuncio, in rapporto alla parola chiave target e alla pagina di destinazione.

Si consideri, inoltre, che tutti gli annunci che si trovano ai primi posti nei risultati di ricerca hanno quasi sempre un Cpc molto più alto rispetto a quelli che appaiono in posizioni inferiori. I fattori da considerare comprendono anche il targeting geografico, il tipo di dispositivo dell’utente, l’orario e il giorno della settimana, la rilevanza della parola chiave, lo storico delle prestazioni, la presenza di una Landing Page e il CTR.

Nel settore dell’advertising online, il cpc marketing è uno degli elementi di cui tenere conto al pari del Cpm , (cost per Mille). Si tratta di due metriche essenziali, ovvero misure standardizzate utilizzate per confrontare prestazioni in vari contesti, che presentano alcune importanti differenze tra loro. Mentre il Cpc si basa sul numero di click effettivi ricevuti dall’annuncio, il Cpm considera unicamente le volte in cui un dato annuncio viene visualizzato, e questo anche se i clienti non interagiscono effettivamente con esso.

Una delle situazioni in cui potrebbe risultare utile applicare delle tecniche di Cpc marketing è quella di un contesto in cui si vuole favorire l’interazione degli utenti, come accade, ad esempio, con la lead generation. Al contrario, meglio ricorrere a tecniche Cpm quando l’obiettivo che ci si prefigge è di massimizzare la visibilità. Il consiglio è, quindi, quello di scegliere sempre tra le due soluzioni in base agli obiettivi che si intendono conseguire.

Una volta chiarito che cosa si intende per Cpc significato marketing, non resta che soffermarsi su come calcolarlo, in modo da sapere esattamente l’importo dovuto dall’inserzionista ogni volta che un utente fa un’interazione sull’inserzione online. In questo senso, c’è una Cpc marketing formula da seguire, che consiste nel dividere il costo totale per il numero totale di Click. Sapere come calcolare il Cpc è essenziale per monitorare e avere contezza delle prestazioni delle varie strategie pubblicitarie. Tutte le realtà aziendali che vogliono massimizzare il ROI dalle inserzioni devono, quindi, monitorare e ottimizzare in ogni modo il Cost per click.

Capita abbastanza spesso di sentir parlare di Cpc in associazione ad affiliate marketing, una strategia online che consiste nel retribuire un affiliato, che potrebbe essere un blogger, per ogni cliente o vendita proveniente dal link di affiliazione. Con il Cpc affiliate marketing, l’affiliato riceve una commissione solo per ogni interazione dei visitatori sul link, e quindi indipendentemente dal fatto che in seguito avvenga o meno un acquisto. Il vantaggio di queste tecniche è che le aziende possono stabilire un budget prevedibile, pagando solamente per risultati reali.

Per ottenere risultati concreti nel mondo del digital marketing, la cosa migliore è affidarsi a realtà radicate e di esperienza come Ediscom. La nostra azienda può aiutare a ottimizzare il Cpc, ad esempio assicurandosi che i contenuti siano rilevanti e di valore per il pubblico di riferimento, oppure posizionando i link di affiliazione in punti tattici.

Contattata da una nota impresa del settore dell’elettronica di consumo per lanciare i suoi nuovi prodotti, Ediscom ha optato per una campagna di Cpc marketing per generare consapevolezza, stimolare l’interesse degli utenti e aumentare le vendite. Dopo una prima fase di segmentazione del pubblico, in cui la nostra digital company ha utilizzato il suo vasto database di anagrafiche, ha realizzato annunci visivamente accattivanti, con tanto di copywriting incisivo e Call-to-action molto chiare per massimizzare i click. Grazie, anche, a una costante ottimizzazione e al monitoraggio nel tempo, il cpc marketing ha permesso di promuovere al meglio i prodotti, con ottimi risultati dal punto di vista del traffico verso la pagina prodotto e del numero di vendite.

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