Ecommerce advertising: ecco le tecniche efficaci!

Riuscire a emergere sulla concorrenza ed ampliare il proprio bacino di clienti su internet è tutto tranne che facile, soprattutto alla luce del fatto che i competitors sono molti e gli aspetti da gestire sono sempre più numerosi e complessi. Per dotarsi degli strumenti adeguati, e adottare tecniche incisive per imporsi nel proprio segmento di mercato, è consigliabile applicare strategie di ecommerce adversting. Stiamo parlando di un modo di fare pubblicità che ha già trasformato il mercato online grazie, soprattutto, all’alto livello di targeting e personalizzazione.

Le aziende, grazie all’accesso a dati demografici e di comportamenti d’acquisto dei consumatori, possono realizzare pubblicità per ecommerce mirate per il proprio pubblico di riferimento. Così facendo, è possibile ottimizzare al massimo l’efficacia delle campagne pubblicitarie, con la sicurezza di raggiungere proprio i target più interessati a una determinata tipologia di prodotti o servizi. Nei prossimi paragrafi cercheremo di spiegare quali sono le strategie più efficaci per fare pubblicità per ecommerce.

Sapere quanto investe in media un ecommerce in pubblicità permette di capirne l’importanza, nell’ottica di aumentare le vendite. Secondo diversi addetti ai lavori, un sito ecommerce che vuole crescere nell’acquisizione dei clienti dovrebbe utilizzare un budget in promozione online compreso tra il 3 e il 7% del proprio fatturato. L’ecommerce advertsing, come già detto, ha già cambiato in modo significativo il funzionamento del mercato pubblicitario. Ma di che cosa stiamo parlando esattamente?

Per ecommerce adv si può intendere la pubblicità che viene posizionata a lato e all’interno dei risultati di ricerca, oltre che negli annunci sui siti ecommerce. In pratica, la pubblicità per ecommerce consiste nella produzione e diffusione di messaggi a pagamento per vendere determinati prodotti o servizi online. Possiamo anche parlare di ecommerce adversting come di un insieme variegato di strategie, finalizzate alla promozione mediante messaggi a pagamento e l’utilizzo di determinate piattaforme, che includono anche i social come Facebook. In sostanza, i diversi inserzionisti pagano e ottengono visibilità, aumentando, in parallelo, la percentuale di vendita nei potenziali acquirenti.

Applicando dei buoni piani di ecommerce adv, ad esempio creando annunci con la giusta combinazione di elementi visivi, testuali e sonori, è possibile attirare l’attenzione degli utenti nei confronti di determinati prodotti o servizi. Ma l’ecommerce advertising non si limita a preparare annunci che siano visivamente convincenti, bensì attribuisce molta importanza all’analisi dei dati. A questo fine, utilizza algoritmi in grado di analizzare in tempo reale il comportamento degli utenti e offrire esperienze sempre più personalizzate e coinvolgenti.

Applicando i giusti piani di ecommerce advertising è possibile raggiungere dei gruppi specifici di persone potenzialmente interessate a servizi e prodotti e, soprattutto, restare in contatto con essi su diverse piattaforme. Vediamo ora quali sono gli step da seguire se si vuole costruire una strategia di ecommerce adversting in grado di portare risultati verificabili in tempo ragionevole. Per prima cosa, deve includere l’acquisizione di nuovi clienti, così da far crescere l’attività. In quest’ottica, è possibile realizzare delle campagne pubblicitarie mirate, ottimizzare i motori di ricerca con SEO e pubblicare contenuti di valore sui social media.

Dopo aver acquisito i nuovi clienti, la campagna deve includere anche tattiche di vendita come upselling e cross-selling. Ciò significa che, dopo l’acquisizione dei clienti, si devono offrire prodotti o servizi complementari (cross-selling) o promuovere l’acquisto di versioni aggiornate (upselling). Non finisce qui, la migliore strategia di ecommerce adversting comprende anche il mantenimento di un rapporto duraturo con gli acquirenti, così da aumentare le possibilità che vengano effettuati degli acquisti ripetuti. Per realizzare questo obiettivo ci sono diversi strumenti a disposizione, tra cui le strategie di email e social media marketing, finalizzate a mantenere i clienti sempre informati su promozioni e nuove offerte.

Se, fin qui, si è parlato di tecniche utili per raggiungere clienti che hanno già manifestato interesse per un dato brand, ora ci soffermeremo sui piani di ecommerce advertising utili a creare consapevolezza e interesse anche tra chi non conosce ancora i prodotti o i servizi da promuovere. Si parla spesso di quanto investe in media un ecommerce in pubblicità proprio perché le campagne a pagamento su motori di ricerca e social media possono fare la differenza. Dal momento, però, che si tratta di un investimento, occorre sapere esattamente che cosa si sta facendo e quali obiettivi si possono conseguire. Tramite la pubblicità online, in sostanza, è possibile raggiungere dei gruppi specifici di persone, impostando ad esempio dei filtri per età e luogo di residenza, e ottenere così risultati soddisfacenti in termini di vendite.

Le strategie di pubblicità per ecommerce comprendono anche il Display advertising, ovvero pubblicità in rete che utilizza spazi messi appositamente a disposizione da determinati proprietari di siti web, in modalità fissa o mobile. In questo caso, si fa riferimento a tecniche pensate per aumentare la brand awarness e il pubblico di riferimento. Queste, infatti, consentono a chi paga l’inserzione di poter raggiungere, con i propri annunci pubblicitari, una vasta scelta di siti web. Un esempio potrebbe essere un banner con immagini video e testi pensati per catturare l’attenzione di chi guarda e indurlo al click, per accedere a maggiori informazioni in tempo reale.

Se l’obiettivo è quello di realizzare un piano ecommerce adversting vincente, occorre valutare con estrema attenzione anche un investimento continuativo su Google Ads. Tale canale offre diverse opportunità interessanti, consentendo, ad esempio, di ottenere un consistente incremento di visite sul sito o landing page, di telefonate (pulsante click to call) e delle visite in negozio fisico tramite la geolocalizzazione. Si tratta di uno strumento davvero importante per portare traffico e che consente, tra le altre cose, anche di fare lead generation e di promuovere l'iscrizione a una newsletter.

La nostra digital company qualche tempo fa è stata incaricata di realizzare una campagna di ecommerce advertsing per conto di un ente di formazione qualificato con sedi in tutta Italia. Al fine di aumentare la visibilità, e procurare dei nuovi iscritti ai corsi, Ediscom ha realizzato una serie di messaggi promozionali a pagamento da inserire sui social media come Facebook e Instagram. Per farlo, ha utilizzato il suo enorme database proprietario così da raggiungere un pubblico mirato di potenziali clienti interessati a corsi di vario genere. Dopo che un certo numero di studenti ha effettivamente effettuato l’iscrizione, la nostra azienda ha spedito delle email automatizzate per suggerire prodotti o servizi correlati (cross-selling), come ad esempio manuali e cd interattivi.

Non solo, la campagna realizzata era finalizzata anche a mantenere un rapporto costante con gli studenti mediante l’invio periodico di promozioni e newsletter. Sono stati utilizzati degli strumenti di marketing automation proprio per migliorare la personalizzazione dei messaggi, basati tutti sull’effettivo comportamento di ciascuno studente. Infine, Ediscom ha adottato tecniche di remarketing con email o SMS, ovvero invio di annunci personalizzati per utenti che hanno già visualizzato il sito da promuovere, per incoraggiare gli studenti a completare l’acquisto lasciato incompleto a carrello.

Se ti interessa adottare delle strategie di ecommerce advertsing efficaci per raggiungere un numero potenzialmente sterminato di nuovi clienti, aumentando il valore di ciascuno, contattaci subito!