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Iscrizione newsletter: come fidelizzare lead e clienti

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In questo blog abbiamo già parlato in diverse occasioni dell’importanza di un servizio come la newsletter: come crearne una efficace, le sue tipologie principali e il rapporto con la DEM. Nell’articolo di oggi vogliamo concentrarci sul passaggio chiave che gli utenti compiono durante la cessione dei loro dati: l’iscrizione newsletter.

Come avviene l’iscrizione a questa pubblicazione mail periodica? Attraverso la compilazione di un form, in cui l’interessato potrà compilare i campi presenti, condividere il suo indirizzo email e confermare le modalità di trattamento dei dati. Per raccogliere informazioni utili, generare lead e gestire il rapporto con i potenziali clienti in modo impeccabile, è necessario ottimizzare il form iscrizione newsletter secondo alcuni criteri, che vedremo in un successivo paragrafo; per ora, concentriamoci sui vantaggi che un’azienda può trarre da tale strategia.

Iscrizione newsletter: quali vantaggi porta

Il risultato più immediato ed evidente di una newsletter efficace è il rafforzamento del brand. Comunicare con i clienti fidelizzati, quelli potenziali e tutti i partner in modo chiaro, coerente e costante è un obiettivo a cui tutti i marketer dovrebbero dare priorità assoluta. Basare una campagna marketing (e, di conseguenza, una newsletter) sui contenuti si rivela una scelta vincente da più punti di vista, come abbiamo analizzato in questo articolo.

L’iscrizione newsletter di numerosi utenti non solo aumenterà la quantità di contatti acquisiti, ma porterà una serie di ripercussioni positive sull’intero processo di promozione e vendita. Più sottoscrizioni verranno effettuate, più saranno le possibilità che destinatari delle mail visitino il sito aziendale e, di conseguenza, completino il loro customer journey con un acquisto. Allo stesso tempo, coloro che sono già diventati clienti potranno approfondire il loro legame con il brand e i suoi prodotti, ricevendo periodicamente aggiornamenti su argomenti di loro interesse e contenuti esclusivi.

Che si tratti di utenti nuovi o già fidelizzati, l’iscrizione newsletter è un passaggio obbligatorio per generare traffico e aumentare il ROI. Esistono delle linee guida per migliorare il tasso di conversione della newsletter? Quali caratteristiche deve avere un form di iscrizione per impattare su un pubblico in target e raggiungere il suo massimo potenziale?

Come creare un form iscrizione newsletter ottimizzato

Per fare sì che una newsletter sia in grado di portare all’azienda tutti i vantaggi di cui abbiamo parlato nel precedente paragrafo, questa dev’essere prima di tutto visualizzata dal maggior numero possibile di persone. L’iscrizione newsletter dovrà, pertanto, essere ottimizzata fin nei minimi dettagli, diventando un passaggio naturale all’interno del funnel.

Quali sono gli elementi chiave di un form iscrizione newsletter? La call to action, i campi dati, il box relativo al loro trattamento e il pulsante di iscrizione. Ciascuna di queste componenti è necessaria per portare a termine un compito ben definito; un form di iscrizione che non le includa tutte risulterà non solo incompleto, ma anche poco performante.

La call to action, ad esempio, dovrà essere in primo piano, chiara e parlare al target di riferimento; essendo questa l’invito all’azione attraverso cui verrà convinto il potenziale cliente a inserire le sue informazioni personali, il suo ruolo all’interno del form iscrizione newsletter è fondamentale. Secondariamente, i campi dati da compilare dovranno richiedere soltanto lo stretto necessario, in modo da non distogliere l’attenzione dell’utente e farlo rinunciare al completamento della procedura. I box relativi al trattamento consensuale dei dati sono regolamentati da una serie di norme all’interno del GDPR, di cui abbiamo parlato in questo articolo. Infine, il tasto di conferma dell’iscrizione potrà essere ottimizzato (così come la CTA) tramite degli A/B test, in modo da invitare i visitatori a cliccare.

Come aumentare iscritti alla newsletter?

Quali sono le migliori posizioni in cui andrebbe inserito il form iscrizione newsletter per massimizzare le visualizzazioni e le conversioni?

Partendo dal sito aziendale, è possibile inserire il form iscrizione newsletter in diverse posizioni, rendendolo una presenza costante all’interno della pagina: nel footer, nella sidebar o nell’intestazione; se utilizzata con il giusto criterio, anche una soluzione come il pop up si rivela utile ed efficace, a patto che non provochi nell’utente una sensazione di ostacolo alla navigazione.

Per invogliare i visitatori a lasciare i propri dati, è anche possibile attirarli proponendo loro una ricompensa ulteriore alle mail, nota come lead magnet. Intercettando un loro bisogno, l’offerta di uno sconto o di un contenuto esclusivo sarà in grado di fare la differenza in un numero sorprendente di casi.
Infine, una landing page dedicata, promossa attraverso strumenti come l’SMS marketing o il Direct Email Marketing e contenente un lead magnet, offrirà ai potenziali clienti una veloce panoramica dei prodotti offerti e di contenuti di loro interesse, presentando il form di iscrizione come naturale proseguimento del funnel.

Per sfruttare al meglio le opportunità a disposizione, rivolgersi ad una digital company affermata per una consulenza professionale è la prima cosa da fare. Solo in questo modo sarà possibile definire i giusti obiettivi, strutturare una strategia personalizzata e ottenere risultati fin da subito.
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