Strumenti

GIF newsletter: come coinvolgere e fidelizzare i clienti

Richiedi info sul Lead Nurturing!
Per massimizzare la resa delle campagne direct marketing via email e rendere i messaggi più coinvolgenti, utilizzare delle GIF newsletter si rivela una scelta vincente sotto tanti punti di vista.

Questi elementi grafici apportano un tocco dinamico e originale, dando alle aziende la possibilità di distinguersi dalla concorrenza e comunicare efficacemente la brand identity.

In questo articolo daremo diversi suggerimenti per creare GIF per newsletter accattivanti e forniremo un esempio pratico per mostrare come, grazie ad una strategia ben progettata, un’impresa ha potuto migliorare il proprio posizionamento sul mercato e fidelizzare i clienti.

GIF newsletter: che cosa sono?

La GIF può essere definita come un’animazione formata da una serie di immagini in sequenza, che assume l’aspetto di un breve video; il risultato è una sorta di fotografia in movimento con un’estensione e una dimensione proprie.

Oggi troviamo sempre più GIF animate in circolazione, notoriamente all’interno di strategie di vendita basate sull’email marketing meme e nelle campagne social. A cosa si deve tanto successo? Si tratta di creatività che riescono ad unire tutta la forza evocativa del contenuto video e la velocità di caricamento e condivisione dell’immagine.

Tante sono le potenzialità di questo strumento, tuttavia, per promuovere efficacemente brand e prodotti, è importante sapere quali sono le principali funzioni e caratteristiche.

Anzitutto, in ambito commerciale, DEM e newsletter vengono impiegate per obiettivi differenti; pertanto, una GIF presente nell’una non avrà lo stesso effetto se inserita nell’altra.

La DEM ha lo scopo di sponsorizzare l’offerta e invitare quante più persone possibili ad aderirvi, dunque i messaggi sono brevi e con chiari inviti all’azione. L’obiettivo primario è trasformare i lead in potenziali clienti e aumentare il tasso di conversione, per cui è l’azienda che va alla ricerca dell’utente e si propone come alternativa valida a soddisfare le sue esigenze.

La newsletter si orienta, in un certo senso, nella direzione opposta, in quanto chi riceve le comunicazioni è un cliente già acquisito, che richiede espressamente di essere contattato dal brand. Si tratta, in questo caso, di contenuti più informativi e finalizzati al mantenimento delle relazioni con i consumatori abituali; il focus è posto, quindi, sul consolidamento dei valori aziendali e sulla continuità d’acquisto.

Vuoi sapere ora come si costruisce una newsletter efficace integrando le GIF animate? Continua a leggere!

GIF newsletter: la progettazione

Come abbiamo visto, sempre più aziende scelgono di arricchire i testi delle email marketing con GIF animate accattivanti e che coinvolgano emotivamente l’utente.

Per quanto siano evocative, tali animazioni da sole non sono sufficienti a conquistare il pubblico e convincerlo a compiere delle azioni concrete; c’è bisogno, infatti, di contestualizzarle e implementarle in maniera coerente, tenendo conto di diversi fattori. Tra questi abbiamo, ad esempio, la funzione del messaggio, il modo di presentare i contenuti e il tipo di pubblico.

Una buona comunicazione via email dovrebbe infatti includere elementi testuali e grafici di qualità, ossia adattati per soddisfare specifiche esigenze. Se l’intento è, ad esempio, quello di presentare un prodotto, allora un testo che ne metta in luce le virtù e un’immagine che evidenzi il suo valore effettivo sono il binomio perfetto.

Le animazioni e le fotografie hanno lo scopo di scandire e dare rilevanza alle parti scritte, rendendo al contempo la lettura più scorrevole e stimolante. Quest’ultimo vantaggio è però realizzabile tenendo conto di aspetti prettamente pratici; bisogna sempre chiedersi quanto devono pesare le GIF sulle newsletter per non causare problemi di caricamento, quindi un test è sempre consigliato.

L’efficacia stessa della campagna dipende dal modo in cui viene strutturata; intervallando testi e immagini (animate e non) in modo equilibrato, l’attenzione dell’utente è mantenuta alta e sarà più facile assimilare il messaggio. Trattandosi, poi, di newsletter, l’aspetto della coerenza va inteso in senso ancora più ampio, poiché la linea narrativa e lo stile prescelti vanno riproposti di volta in volta.

D’altra parte, tra gli altri elementi da tenere in considerazione, abbiamo detto esservi anche il target. È infatti molto probabile che i segmenti di pubblico da intercettare siano diversi, pertanto, per ciascuno, va adottato l’approccio comunicativo corretto. Solo così è possibile fare leva sui reali interessi del consumatore e creare attrattiva, avendone preventivamente individuato caratteristiche e abitudini d’acquisto.

A questo punto, ogni realtà commerciale dovrebbe domandarsi qual è la strategia più adatta per far sì che email marketing così strutturate portino i risultati sperati e consentano una crescita reale del business.

Nel prossimo paragrafo presenteremo un esempio pratico di azienda che, mettendo in campo una strategia di marketing performante basata sull’invio di newsletter animate, ha ottenuto un successo oltre le aspettative.

GIF newsletter: un esempio

Se saper creare GIF originali per le newsletter permette di accrescere il valore del marchio e dei prodotti, allora avere un piano per organizzarne l’inoltro e raggiungere gli obiettivi prefissati è il passo successivo.

Come abbiamo visto, la newsletter si rivolge ad un pubblico che già conosce l’offerta, ossia lead precedentemente acquisiti. Ne consegue che, lo scopo della comunicazione non è tanto presentare l’azienda, quanto intrattenere relazioni durature e fidelizzare i clienti.

Le competenze e gli strumenti messi a disposizione da Ediscom si adattano perfettamente alle imprese con tali prerogative, com’è stato il caso di una realtà della GDO con punti vendita in tutta Italia.

Il gruppo ha chiesto di collaborare con Ediscom, digital company con oltre vent’anni di esperienza nel web marketing, per aumentare il coinvolgimento della clientela e incentivarla ad effettuare più acquisiti in negozio.

La soluzione più adatta a soddisfare tali esigenze è quella di Lead nurturing, che combinando alcuni dei più performanti strumenti di marketing e adeguandoli alle peculiarità del settore, mira ad instaurare un rapporto di fiducia con l’utenza e garantire un alto ROI.

Il prodotto principale su cui è si è basato il piano della catena di supermercati è stato la newsletter.

In primis, Ediscom ha svolto un’analisi del target, individuando le caratteristiche più rilevanti per gli obiettivi della campagna. Riferendosi principalmente ad un pubblico adulto, abituato ad effettuare una grossa spesa settimanale, sono stati definiti contenuti e frequenza degli invii.

Gli iscritti alla newsletter erano molto spesso anche possessori di fidelity card, per cui, quest’ultima è diventata parte integrante della strategia promozionale. In che modo?

L’email è stata strutturata in maniera interattiva, inserendo al suo interno un elemento grafico animato che consentiva all’utente di simulare un Gratta&Vinci e ricevere un premio. L’iniziativa prevedeva la vincita di alcuni codici sconto applicabili sulla spesa e dedicati soltanto ai clienti tesserati, ossia gli iscritti alla newsletter.

La tendenza a recarsi al supermercato una volta alla settimana ha poi costituito un importante dato per definire la regolarità degli invii; sabato e domenica erano i giorni più gettonati, per cui, è stato deciso che il momento più idoneo per ricevere il messaggio era il venerdì.

Come spiegato altre volte, quando abbiamo parlato del calendario email, il momento in cui viene letto il messaggio è cruciale, poiché se questo arriva quando l’utente è più interessato a quel contenuto, allora la presa sarà maggiore.

La forza di questa strategia è quella di favorire un maggior coinvolgimento della clientela, grazie ad un contenuto animato come il banner interattivo, che rende la user experience più gradevole e stimolante. Parallelamente, comunicazioni settimanali così cadenzate e in linea con gli interessi del target hanno favorito le visite in negozio. Infine, l’incentivo dato da iniziative e promozioni dedicate agli iscritti alla newsletter è stato un elemento ulteriore per migliorare la brand reputation e fidelizzare i clienti.

Se sei interessato a scoprire qual è il modo giusto per costruire newsletter animate accattivanti e progettare campagne performanti, vieni a scoprire tutte le soluzioni che Ediscom ha pensato appositamente per te e contattaci subito!
Richiedi info sul Lead Nurturing!