Avendo definito che cos’è la verifica indirizzi email, ora è importante capire perché un tale processo è così importante ai fini di una campagna DEM performante.
Sono davvero molti i vantaggi che possono, infatti, derivare da un simile controllo.
Il primo tra tutti è la
certezza che il messaggio venga recapitato effettivamente al suo destinatario, riducendo notevolmente il tasso di rimbalzo dell’email.
In un nostro vecchio articolo abbiamo già accennato a questo aspetto, definendo che cos’è l’
Hard Bounce e distinguendolo dal Soft Bounce. Stiamo facendo riferimento, cioè, al percorso di andata e ritorno seguito dalla DEM, che determina una sua mancata consegna a causa dell’inesistenza dell’indirizzo o di una sua errata scrittura.
La
verifica degli indirizzi di posta elettronica, pertanto, consente di
determinare la loro vera autenticità e
portare a termine campagne DEM performanti, capaci di raggiungere alti tassi di apertura e un buon
click through rate.
Inoltre, questo processo di convalida, favorisce l
’aumento della brand reputation dell’impresa e della
deliverability dell’email, ovvero la sua capacità di raggiungere i destinatari. Significa, cioè, che grazie al controllo, anche nel tempo, dei contatti lasciati dagli utenti, l’azienda ha la possibilità di migliorare la qualità dei dati raccolti e di riuscire ad intercettare un pubblico realmente interessato ai suoi prodotti o servizi, questo consente di evitare che le campagne promozionali finiscano nella cartella spam. Più è alta la reputazione del mittente (nel nostro caso l’azienda), più è probabile che le email riescano a giungere, tramite la posta in arrivo, al suo ricevente.
Affidarsi a
sistemi di verifica indirizzi email di qualità o a
database proprietari ben strutturati, con anagrafiche sempre aggiornate, come quello messo a disposizione da
Ediscom, è pertanto la soluzione migliore se si vogliono creare campagne su misura e di successo.