Visual storytelling: cos'è? I vantaggi della strategia

L’uomo, fin dai suoi primordi, ha utilizzato la narrazione come strumento principale per intrattenere e tramandare, alle nuove generazioni, le proprie tradizioni e le conoscenze apprese negli anni.

È possibile affermare, dunque, che il racconto è da sempre una delle soluzioni indispensabili per mantenere vivo il ricordo e imprimere nella memoria degli individui storie allettanti, in grado di suscitare emozioni e fare esperienza di diverse avventure.

La narrazione, nata come testimonianza orale, in seguito all’evoluzione delle società e dell’uomo stesso, continua comunque a rimanere un bisogno intrinseco da soddisfare, anche se ha più volte mutato la sua forma: prima in quella scritta e poi in quella grafica.
Queste ultime, in particolare, hanno permesso rispettivamente alle storie di rimanere invariate nel tempo e dare un’immagine reale a ciò che viene descritto con le parole.

La capacità evocativa che queste, ancora oggi, hanno sulle persone ha spinto negli anni diversi brand a voler utilizzare lo storytelling come soluzione di marketing. Nello specifico è il racconto attraverso le immagini ad essere di grande interesse per le aziende.

Questo è il motivo per cui nei prossimi paragrafi concentreremo la nostra attenzione su che cosa significa visual storytelling, quali sono i suoi vantaggi e come poter aumentare l’engagement attraverso questa strategia di business.

A differenza della narrazione più antica che utilizzava la voce o la scrittura per intrattenere e descrivere avvenimenti, il visual storytelling si basa sull’utilizzo delle immagini e sulla loro capacità di conferire concretezza alla storia.

Questa particolare tipologia di racconto, difatti, consiste nell’esporre vicende attraverso elementi grafici, come i video (di cui abbiamo parlato in un articolo dedicato, visitabile cliccando qui), le infografiche, le foto e i disegni. Queste, essendo per loro natura una raffigurazione della storia o del contenuto, sono in grado di rendere i fatti immediatamente chiari agli occhi dell’utente, il quale tenderà ad immedesimarsi nella stessa e a sentirsi parte di qualcosa.

Perché questo accade?
Il visual storytelling, quando adeguatamente costruito, è in grado di far vivere intense emozioni al pubblico e, di conseguenza, creare in questo un forte engagement. L’esposizione di avvenimenti attraverso elementi visual, infatti, oltre a suscitare un forte interesse, coinvolge l’individuo ad un livello più profondo (quello emotivo) e lo trascina all’interno di un’esperienza immersiva, in cui l’empatia e il riconoscimento nell’identità del marchio sono inevitabili.

Qual è lo scopo di tutto questo?
La creazione di un immaginario collettivo, in cui il brand è visto come il protagonista eroe della storia e portatore di grandi virtù. Basta pensare a spot pubblicitari come quelli della Barilla o della Mulino Bianco che hanno contribuito, nel corso del tempo, a rendere la famiglia uno dei grandi valori della vita.

Oltre a questi, di visual storytelling esempi se ne possono fare davvero molti, ma non è nostra prerogativa soffermarci su questi. Piuttosto, è opportuno spiegare perché strategie di questo tipo sono vantaggiose per le imprese e quali sono le soluzioni di marketing all’interno delle quali il visual può avere un ruolo fondamentale. Analizziamo questi aspetti più nel dettaglio nei prossimi paragrafi.

Le immagini hanno una grande forza evocativa e con esse anche i video o tutto ciò che ha una natura visual. Questa tipologia di contenuti, cioè, è in grado di riportare alla mente delle persone che li fruiscono forti emozioni e suscitare diversi stati d’animo. Dal punto di vista aziendale, però, quali sono i reali vantaggi di simili effetti?

Il primo tra tutti è senz’altro la differenziazione dai propri competitor. Ideare una strategia di Visual Storytelling efficace consente alle imprese di costruire una propria identità visiva forte e riconoscibile, che le rende uniche agli occhi del pubblico e, di conseguenza, ben distinguibili dai brand concorrenti. In questo modo le aziende riescono a posizionarsi in maniera stabile all’interno della mente del consumatore e ad essere rievocate sotto forma di ricordo (o bisogno) ogniqualvolta un evento o una situazione fa emergere particolari vicende o sentimenti.

L’aspetto emotivo è, difatti, l’elemento principale su cui si basa questa strategia e il digital storytelling in generale ed è il punto centrale su cui la maggior parte dei marchi presenti sul mercato incentra la propria comunicazione aziendale e di corporate (abbiamo approfondito questo argomento nel nostro articolo dedicato). Inevitabilmente le emozioni creano coinvolgimento nel pubblico e di conseguenza fascino, interazione e memorabilità.

Inoltre, uno dei più grandi benefici dell’utilizzo del visual storytelling come strategia per il proprio business risiede nel funzionamento della nostra mente. Cosa significa?
Il cervello umano, come dimostrano numerosi studi, è in grado di elaborare i contenuti visivi 60.000 volte più velocemente dei contenuti testuali ed è capace di ricordare maggiormente le informazioni grafiche, rispetto a ciò che si legge. Si tratta di un enorme vantaggio per le imprese, in quanto attraverso la condivisione di immagini, associate ad un testo creativo e suggestivo, hanno la possibilità di rafforzare il ricordo del brand, attrarre in maniera istantanea il proprio target, creare in lui engagement e condurlo in poco tempo al compimento dell’azione desiderata.

In poche e semplici parole, immediatezza, velocità di apprendimento, coinvolgimento ed emozionalità sono i fattori principali che contraddistinguono il visual storytelling, rendendola una soluzione efficace per il raggiungimento dei propri obiettivi di marketing.

Abbiamo visto quanto per un business la creazione di una strategia di marketing, che preveda l’utilizzo del visual storytelling, possa favorire alle imprese l’ottenimento di buoni risultati, in termini sia di vendita che di branding.
Ciò che risulta necessario specificare a questo punto è, però, in che modo le imprese possano raggiungere simili obiettivi sfruttando l’arte di raccontare storie attraverso le immagini.

Le soluzioni a disposizione sono innumerevoli, ma l’aspetto fondamentale è che queste vengano integrate tra di loro in modo da rendere il racconto sul marchio ancora più suggestivo e coerente sui diversi touchpoint.

Gli utenti online usufruiscono di diversi strumenti per interagire con gli altri e con le imprese stesse. Tra questi ci sono, senza ombra di dubbio, le email e i social network, di cui molti basati proprio sulla condivisione di immagini e video (Instagram e TikTok sono un esempio). Un’azienda, quindi, per poter rendere lineare la propria narrazione visiva e non entrare in contraddizione con la propria identità e i valori che si intendono trasmettere al pubblico, ha la necessità di strutturare una strategia di marketing integrato ad hoc. Questa deve essere pensata in modo tale che i diversi canali di marketing che vengono utilizzati trasmettano, non necessariamente lo stesso identico messaggio, ma un racconto unico declinato su più media, seguendo la tecnica di quello che viene definito proprio storytelling crossmediale.

Il principio che ne sta alla base è che ogni strumento è di per sé diverso da tutti gli altri e richiede, pertanto, una specifica tipologia di linguaggio.

Ediscom, digital company specializzata nella realizzazione di campagne a performance, mette a disposizione dei suoi partner oltre vent’anni di esperienza nella creazione di strategie integrate che prevedano l’utilizzo di diversi canali di marketing. Una volta stabiliti gli obiettivi di business da raggiungere, infatti, la nostra azienda valutata accuratamente le diverse soluzioni multicanale possibili e grazie alla professionalità del proprio team grafico e redazionale, produce contenuti visuali e testuali ad hoc, pensati su misura sul cliente e sulle sue esigenze. Questi verranno poi declinati nei diversi media di riferimento (ad esempio attraverso strategie di social advertising o Direct email marketing), rispettandone le specifiche caratteristiche, e creando un visual storytelling in grado di coinvolgere e convertire il pubblico di riferimento.

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