A/b testing: procedura utilizzata nel marketing online per testare due diverse versioni di una stessa campagna, landing page o sito web presso il proprio pubblico di riferimento. Lo scopo è quello di valutare, dopo un tempo prestabilito, quale tra la versione A e la B è la più efficace e performa meglio sulla base degli obiettivi che si intendono raggiungere.
Banner: una tipologia di annuncio pubblicitario visibile nelle pagine web sotto forma di immagine o contenuto multimediale. Secondo il glossario digital marketing si tratta di una forma di promozione molto simile al cartellone pubblicitario, che sul web può avere sia una natura statica, quindi con un’immagine fissa, sia una dinamica, ovvero con un contenuto in movimento. Lo scopo del banner è quello di catturare l’attenzione dell’utente e indurlo all’azione, cioè al click sull’annuncio.
Blog: forma particolare di pagina web, il cui nome deriva da “Web-log”, ovvero “diario in rete”. Questo viene concepito come uno spazio online dedicato alla pubblicazione periodica di notizie e contenuti informativi su specifici temi.
Brand reputation: considerazione che l’azienda si è costruita nel tempo attraverso le sue attività commerciali. Specificatamente, nel glossario marketing digitale, può essere intesa come la reputazione che si è formata intorno al brand a partire dalle percezioni e dalle aspettative del pubblico che vi entra in contatto. Un cliente soddisfatto dei servizi o prodotti offerti dall’impresa proverà stima e apprezzamento nei suoi confronti e contribuirà nel costruire una buona fama sul brand; al contrario un utente insoddisfatto inciderà negativamente sulla sua nomea.
Call to action: talvolta abbreviato in CTA, è un invito fatto all’utente per indurlo a compiere una determinata azione all’interno di un customer funnel. Nelle campagne marketing online la CTA è un tasto cliccabile che funge da passaggio finale, lungo l’intero percorso di conversione, utile a convertire un soggetto generico in lead, o da lead a cliente, in base all’obiettivo da raggiungere.
Chatbot: sistema software basato sull’intelligenza artificiale in grado di simulare una conversazione con gli utenti, in maniera automatica, all’interno di spazi online dedicati.
Churn rate: metrica utilizzata nel digital marketing per calcolare il tasso di ritenzione o abbandono degli utenti, ovvero la percentuale di consumatori che durante un certo periodo di tempo hanno deciso di interrompere il rapporto con un brand non servendosi più dei loro prodotti o servizi.
Content curation: è una parte significativa della strategia di content marketing. Questa consiste nella selezione, nella raccolta e nell’organizzazione logica e accurata di contenuti di qualità inerenti ad un determinato tema d’interesse, in modo che la loro fruibilità avvenga in maniera semplice ed immediata. L’obiettivo di questa attività è l’aumento del valore dell’azienda e il raggiungimento di un ottimo posizionamento SEO che garantisca un numero elevato di visite al sito.
Content marketing: approccio strategico volto alla creazione e alla distribuzione di contenuti di qualità e coerenti con l’identità del brand. La scelta e la creazione di contenuti di valore incidono notevolmente sull’autorevolezza del brand e sulla sua reputazione.
Crm: acronimo di Customer Relationship Management, nel glossario marketing digitale viene inteso come un sistema utile alle aziende per gestire in maniera corretta le relazioni con i clienti, attuali o potenziali. Lo scopo è quello di rimanere in contatto con il proprio target di riferimento attraverso strategie di marketing orientate alla fidelizzazione.
Database: sistema abilitato alla raccolta, all’organizzazione e all’elaborazione di dati strutturati e segmentati in maniera omogenea per contenuto e formato.
Dem (direct e-mail marketing): strumento di direct marketing che si basa sull’invio strategico di campagne pubblicitarie tramite email. L’obiettivo è la promozione dell’attività aziendale, dei suoi prodotti e servizi presso un pubblico in target, precedentemente stabilito, al fine di condurlo alla conversione, cioè al click sulla CTA, in base all’obiettivo da raggiungere.
E-commerce: sito web per lo shopping online. Nel glossario marketing anche inteso come insieme delle transazioni per la vendita di beni e servizi online tra un produttore (azienda) e un acquirente (cliente).
Gdpr: acronimo di General Data Protection Regulation, significa Regolamento generale sulla protezione dei dati. Testo che disciplina il trattamento dei dati personali dei cittadini europei da parte delle aziende o altre organizzazioni, per garantire alle persone fisiche i loro diritti e le libertà fondamentali.
Inbound marketing: strategia di business basata sulla creazione di contenuti di valore in grado di catturare l’interesse e l’attenzione dell’utente senza interrompere la sua navigazione in rete. Questa forma di marketing, attraverso l’adozione di particolari tecniche come la SEO, consente di farsi trovare online dai potenziali clienti (e non cercarli attivamente) nel momento in cui questi sentono l’esigenza di soddisfare una loro particolare esigenza.
Influencer: figura presente in ambito pubblicitario, ampiamente conosciuta nel mondo digitale, poiché ritenuta autorevole su particolari argomenti e in grado di influenzare, con i suoi contenuti, le decisioni di acquisto del pubblico a cui si rivolge.
Con la definizione di influencer concludiamo quest’oggi la prima parte del nostro glossario marketing. Per scoprire tutti i termini e i loro significati presenti nella seconda parte,
l’appuntamento è fissato per la prossima settimana!
